Preparate così le orecchiette con ragù di cinghiale:
Per la preparazione o meglio la cottura di questo ragù ci vogliono diverse ore di cottura per cui consiglio di prepararlo il giorno prima oppure se avete la mattina libera cuocetelo dalle prime ore in modo che il ragù possa essere pronto per l’ora di pranzo.
L’ideale sarebbe usare un tegame di coccio, in assenza usate pure il solito. Quindi mettete tutti gli odori in un fondo di olio extravergine di oliva Dedicato Granoro e fate rosolare, poi aggiungete la carne e rosolate anch’essa. Innaffiate con dell’ottimo vino bianco o rosso e fate evaporare. Aggiungete la passata di pomodoro Dedicato Granoro, salate, mescolate e chiudete col coperchio.
Da questo momento fate cuocere a fuoco lento per sei ore girando ogni due ore.
A cottura completa, cuocete le orecchiette casarecce, scolatele, impiattate, condite con un mestolo di ragù con la carne a pezzi.
Una spolverata di grana e il gioco è fatto.
Portate in tavola la restante carne nel coccio stesso in modo che possiate servirvene direttamente.
Io ho usato le orecchiette caserecce delle Specialità di Attilio del Pastificio Granoro. E’ una linea pregiata di pasta trafilata al bronzo, prodotta con semole di grano duro di qualità superiore e con una essiccazione dolce e molto lenta. Indicata per una cucina con sughi a base di carne.
Sapori della Murgia.
kiss/Cicetta